Il documentario Los Zuluagas di Flavia Montini, che vi abbiamo presentato all’ultimo FESCAAAL nella sezione Concorso EXTR’A, torna a Milano e sarà proiettato martedì 7 giugno, h. 19.30 all’Anteo Palazzo del Cinema. Saranno presenti in occasione della proiezione la regista Flavia Montini e i protagonisti del film.
Dopo essere stato presentato a diversi festival tra cui il Festival dei Popoli e aver ricevuto il Premio Valentina Pedicini, ai Nastri d’Argento per il Documentario, il film inizia il suo tour nelle sale italiane grazie a Luce Cinecittà a partire dal 6 giugno.
Un regalo per il pubblico del FESCAAAL: sarà possibile accedere alla proiezione con un biglietto scontato a 6,50 € (anzichè 9) presentando in cassa la nostra newsletter di invito. Se non ricevete ancora la nostra newsletter basta iscriversi compilando il modulo qui in fondo al sito o scriverci a relazioniesterne@coeweb.org.
Un dialogo capace di forzare i limiti del tempo e di muoversi tra presente e passato
Un film molto intimo che riesce ad intrecciare storie personali e collettive a cavallo tra continenti, un racconto eccezionale di una vicenda familiare unica. Camilo, figlio di guerriglieri colombiani dopo 25 anni di esilio in Italia decide di tornare nel suo paese d’origine per riordinare il suo passato attraverso straordinari film amatoriali e scritti privati che rivelano conflitti mai sopiti e memorie dolorose.
Camilo, 35 anni, figlio di guerriglieri colombiani, torna nel suo paese d’origine dopo 25 anni di esilio in Italia. Nel tentativo di comprendere le scelte radicali dei suoi genitori, si immerge nell’archivio di famiglia. Prende vita un racconto familiare molto coinvolgente e sofferto, attraverso straordinari filmati amatoriali e scritti privati che rivelano conflitti mai sopiti e memorie dolorose: quelle di un padre comandante rivoluzionario che ha sacrificato tutto in nome della lotta politica e quelle di un figlio cresciuto con il fantasma di una madre desaparecida.
Maggiori informazioni sul film e le tappe del tour italiano, a Milano e altre città, sul sito di Cinecittà qui.