Pushpendra Singh è nato a Sainyaa, vicino Agra, nel 1978. Ha studiato a Pune, presso il Film and Television Institute of India, dove oggi è professore invitato. Ha debuttato come regista con Lajwanti (The Honour Keeper), presentato a Berlino nel 2014. Ashwattham, la sua opera seconda, è stata selezionata al Busan International Film Festival nella sezione New Currents Competition. Il suo documentario ibrido Maru ro Moti (Pearl of the Desert), è stato presentato al Concorso Lungometraggi all'IDFA 2019 e ha vinto il Golden Hejnal al Krakow Film Festival. Laila Aur Satt Geet (The Shepherdess And The Seven Songs) è stato presentato in occasione della Berlinale 2020, nella sezione Encounters Competition, e ha ottenuto il Premio NETPAC al Jeonju International Film Festival 2020. Ha, poi, vinto il premio come Miglior Regista della sezione Young Cinema Competition (World) all'Hong Kong International Film Festival 2020. Pushpendra, inoltre, ha recitato in Aadmi ki aurat aur anya kahaniyaa di Amit Dutta, Menzione Speciale della Giuria alla Mostra del Cinema di Venezia 2009, in Asta Upset di Maximilian Linz (Berlinale Forum 2014) e in Camera threat di Berd Luetzeler (Berlinale Forum Expanded, 2017).