Due giurie ufficiali
La Giuria Concorso Lungometraggi ‘Finestre sul mondo’ assegna il Premio Comune di Milano al Miglior Lungometraggio “Finestre sul mondo” del valore di 8.000 €.
Come da tradizione la Giuria composta da tre giornalisti italiani, critici cinematografici del SNCCI (Sindacato Nazionale Critici Cinematografici Italiani), in collaborazione con AFIC – valuta e premia il Miglior Cortometraggio Africano e il Miglior Film della Sezione Extr’A, offerto da Terre des Hommes Italia.
Premi ufficiali
Concorso Lungometraggi 'Finestre sul mondo'
Premio Comune di Milano al Miglior Lungometraggio “Finestre sul mondo” – 8.000 €
Concorso Cortometraggi Africani
Premio al Miglior Cortometraggio Africano – 2.000 €
Concorso Extr’A
Premio della critica SNCCI al Miglior Film del Concorso Extr’A, offerto da Terre des Hommes Italia – 1.000 €
Premi speciali
Premio Città di Milano
Al film più votato dal pubblico.
Premio CINIT
Il premio, che consiste nell’acquisizione dei diritti di distribuzione in Italia, è assegnato a un cortometraggio africano con valore educativo.
Premio ACEC (Associazione Cattolica Esercenti Cinema)
Il premio consiste nell’acquisizione dei diritti di distribuzione in Italia ed è assegnato da una giuria ACEC a un lungometraggio in programma.
L’ACEC Milano (Associazione Cattolica Esercenti Cinema) è una libera associazione di categoria che, senza scopo di lucro, rappresenta, promuove e tutela le oltre 100 Sale della comunità associate presenti sul proprio territorio. Luoghi polifunzionali, adibiti a cinema e teatri, luoghi di conferenze e da sempre presidi di cultura nei territori.
Premio Multimedia San Paolo/Telenova
Il premio consiste nell’acquisizione dei diritti di distribuzione in Italia di un cortometraggio africano.
Premio "Visioni Future" Terre des Hommes Italia
Il Premio Terre des Hommes Italia è assegnato al miglior film del festival che promuove i diritti di bambini, bambine e adolescenti.
Premio della Giuria universitaria
Il premio è assegnato da una giuria universitaria composta da studenti under 30 provenienti da diversi atenei milanesi che premiano un lungometraggio in concorso. Le attività della giuria si inseriscono nell’ambito del progetto Fuori del Festival.
Le giurie ufficiali
Giuria Concorso Lungometraggi ‘Finestre sul Mondo‘

Pia Marais
PRESIDENTE
Nasce in Sudafrica e studia scultura e fotografia in Europa. Il suo lungometraggio d'esordio, The Unpolished, vince il Tiger Award al Rotterdam Film Festival nel 2007. At Ellen’s Age è presentato in Concorso al Festival di Locarno nel 2010. Con Layla Fourie torna nel suo paese natale, il Sudafrica, e il film vince la Menzione Speciale della Giuria alla Berlinale nel 2013. Nel 2024 torna a Locarno in Concorso con Transamazonia.

Carolina Cavalli
Regista e sceneggiatrice italiana. Nel 2022 il suo primo lungometraggio, Amanda, è presentato alla Mostra del Cinema di Venezia ed è candidato come miglior opera prima ai David di Donatello. Nel 2023 è co-sceneggiatrice di Fremont di Babak Jalali, selezionato al Sundance Film Festival e vincitore del Premio John Cassavetes agli Independent Spirit Awards. Sta attualmente ultimando il suo secondo lungo, Il rapimento di Arabella.

Scandar Copti
Regista e artista visivo palestinese originario di Giaffa. Il suo film d'esordio, Ajami (co-diretto con Yaron Shani), vince la Menzione Speciale della Caméra d'Or al Festival di Cannes nel 2009 ed è nominato agli Oscar 2010 come Miglior Film Straniero. Il suo secondo film, Happy Holidays, è presentato in prima mondiale alla Mostra del Cinema di Venezia nel 2024, dove vince il Premio Orizzonti per la Migliore Sceneggiatura.
Le giurie ufficiali
Giuria Concorso Cortometraggi Africani e Concorso Extr’A

Fabrizia Centola
PRESIDENTE
Si diploma in montaggio alla Civica Scuola di Cinema e si laurea in Scienze e tecnologie delle arti e dello spettacolo all’Università Cattolica. Collabora con produzioni milanesi come montatrice e poi anche come autrice. Insegna Teoria e prassi del montaggio alla Civica Scuola di Cinema L. Visconti e alla IULM. È autrice dei volumi Il flash-back (2019), Inquadratura, scena e sequenza (con Diego Cassani, 2021) e 24 fotogrammi per una storia del montaggio cinematografico (2025).

Alessandro Amato
Critico cinematografico, operatore culturale e sceneggiatore. Membro del SNCCI e di FIPRESCI. Pubblica i saggi La diva che non piace. Una nessuna centomila Kristen Stewart (2022) e Essere Marlon Brando. L'uomo, l'attore, il divo (2024). Partecipa a progetti collettanei su cineasti quali Marco Bellocchio, Roberto Faenza e Pietro Germi. È articolista per riviste di settore e direttore artistico del Torino Underground Cinefest.

Lorenzo Rossi
Assegnista di ricerca presso l’Università degli Studi dell’Insubria. Nell’ambito dei visual studies, si occupa prevalentemente del rapporto fra cinema, storia e arti figurative. È autore di monografie, saggi scientifici e articoli su volumi e riviste di cultura visuale di ambito nazionale e internazionale. È redattore della rivista Cineforum e collabora con diversi festival cinematografici, fra cui il Torino Film Festival.